La scarola alla napoletana è una ricetta che lascia il segno: non la semplice verdura all’agro né la più pesante verdura ripassata in padella. Un piatto semplice in bocca, che riesce a dare equilibrio ai tanti “piccoli” ingredienti che la compongono.
La scarola alla napoletana è un contorno che possiamo preparare tutto l’anno. Per prepararla, basta aggiungere alla scarola i seguenti ingredienti: olive (Itrane, ovviamente!), uvetta, acciughe e noci (o pinoli). Ognuno di questi ingredienti partecipa al gioco di contrasto tra amaro, dolce e salato tipico della scarola alla napoletana.
Come ogni ricetta che vi propongo, è legata a ricordi di infanzia: essendo cresciuto a Napoli, la scarola napoletana non poteva di certo mancare! Mio padre era famoso per la sua pizza ripiena di scarola alla napoletana, ma io non l’amavo e lo costringevo a prepararmi una pizzetta rossa…
Ingredienti
- 1 scarola
- 2 acciughe filetti sott'olio
- 15 olive nere di Gaeta
- 50 gr uvetta
- 30 gr pinoli
- q.b. sale
- q.b. olio extravergine di oliva
Procedimento
- Pulire la scarola accuratamente e affettare le foglie, poi buttarle in abbondante acqua salata bollente per 10 minuti. Trascorso il tempo, scolare.
- Riscaldare in una padella 3 cucchiai di olio, poi aggiungere l'aglio in camicia e i filetti di acciughe e lasciare soffriggere.
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Dopo di che, aggiungere la scarola e lasciare cuocere con il coperchio e fuoco medio basso per 10 minuti.
- Aggiungere infine le olive Itrane, l'uvetta e i pinoli. Far saltare per 10 minuti e servire a tavola!
Il consiglio di chef Frisone
La ricetta della scarola alla napoletana è difficile da sbagliare. L’unico rischio che si corre è quello di ritrovarsi nel piatto una scarola troppo amara: ricordiamoci sempre che la scarola appartiene alla famiglia delle cicorie! Il consiglio è dunque quello di sbollentare sempre la scarola prima di ripassarla in padella: si eliminerà così l’eventuale retrogusto troppo amaro.
Se siete amanti del piccante, aggiungete un pò di peperoncino, perfetto per completare il piatto.
Un ultimo consiglio che mi sento di dare è quello di farne sempre un pò più del previsto per utilizzarla come ripieno della pizza o focaccia: non si può dire di amarla se non avete mai assaggiato la pizza ripiena con la scarola alla napoletana!